I pigmenti sono agenti coloranti insolubili in acqua ma solubili in alcuni solventi organici. Di solito sono particelle finemente macinate aggiunte a a legante fare dipingere o inchiostro. Ci sono pigmenti naturali e pigmenti sintetici.
In questo articolo, ti dirò tutto su di loro. Quindi iniziamo! Siete pronti? Sono pronto anch'io! Immergiamoci!
In questo post parleremo di:
- Liberare il potere dei pigmenti nelle vernici e nei rivestimenti
- L'evoluzione dei pigmenti nella vernice: una storia colorata
- L'affascinante mondo dei pigmenti biologici nelle vernici
- Esplorando la chimica dei pigmenti nella pittura
- Pigmenti leganti: la chiave per creare dipinti di lunga durata
- Parliamo di trasparenza e opacità nei pigmenti per pittura
- Conclusione
Liberare il potere dei pigmenti nelle vernici e nei rivestimenti
I pigmenti sono i coloranti che conferiscono alle vernici e ai rivestimenti le loro tonalità uniche. Di solito sono particelle insolubili che vengono finemente macinate e aggiunte alla formulazione della vernice o del rivestimento per conferire colore, volume o una proprietà fisica e chimica desiderata alla pellicola bagnata o secca. I pigmenti possono essere naturali o sintetici e sono disponibili in un'ampia gamma di colori, dai marroni e verdi terrosi ai rossi, blu e gialli vibranti.
Il ruolo dei pigmenti nella colorazione
I pigmenti funzionano riflettendo o trasmettendo la luce per creare la percezione del colore. Quando la luce colpisce un pigmento, parte di esso viene assorbita mentre il resto viene riflesso o trasmesso. Il colore che vediamo è il risultato delle lunghezze d'onda della luce che vengono riflesse o trasmesse dal pigmento. Questo è il motivo per cui i pigmenti sono spesso descritti come dotati di proprietà cromatiche.
L'importanza di scegliere i pigmenti giusti
La scelta dei pigmenti giusti è essenziale per ottenere il colore desiderato e le proprietà prestazionali in vernici e rivestimenti. Alcuni fattori da considerare quando si selezionano i pigmenti includono:
- Il tipo di vernice o rivestimento utilizzato
- Il colore e la finitura desiderati
- Le proprietà fisiche e chimiche richieste
- I materiali da rivestire
- Le condizioni ambientali a cui sarà esposto il rivestimento
L'evoluzione dei pigmenti nella vernice: una storia colorata
• Gli esseri umani usano i pigmenti da oltre 40,000 anni, come evidenziato dalle pitture rupestri preistoriche.
- I pigmenti originali derivavano da fonti naturali come minerali, argille e coloranti di origine animale.
- Questi pigmenti venivano macinati in una polvere fine utilizzando attrezzature primitive e mescolati con un legante per creare la vernice.
- I primi pigmenti conosciuti erano ocra rossa e gialla, terra di Siena bruciata e terra d'ombra e gesso bianco.
Pigmenti egiziani e indiani antichi
• Gli antichi egizi prediligevano i pigmenti blu, come il lapislazzuli e il silicato di rame.
- Gli artisti indiani usavano coloranti organici derivati da piante e insetti per creare colori vibranti.
- Anche i pigmenti a base di piombo, come il bianco di piombo e il giallo di piombo-stagno, erano usati nell'antichità.
Lo sviluppo di pigmenti sintetici
• Nel XVIII e XIX secolo, i chimici scoprirono nuovi modi per creare pigmenti sintetici, come il blu di ftalo e l'ossido di ferro anidro.
- Questi pigmenti erano più facili da produrre e presentavano una gamma di colori più ampia rispetto alle loro controparti naturali.
- L'uso di pigmenti sintetici ha permesso lo sviluppo di nuovi stili artistici, come i colori luminosi usati da Vermeer.
L'affascinante mondo dei pigmenti biologici nelle vernici
I pigmenti biologici sono sostanze prodotte da organismi viventi che hanno un colore risultante dall'assorbimento selettivo del colore. Questi pigmenti si trovano in natura e possono essere prodotti da piante, animali e persino dall'uomo. Sono chiamati pigmenti biologici perché sono prodotti da organismi viventi.
La produzione di pigmenti biologici
I pigmenti biologici sono prodotti da organismi viventi e si trovano in una vasta gamma di materiali, tra cui piante, animali e persino legno. Sono prodotti dal corpo e sono un elemento cruciale nel modo in cui funziona la natura. La produzione di pigmenti biologici è correlata alle proteine necessarie all'organismo per ottenere il colore.
Esplorando la chimica dei pigmenti nella pittura
I pigmenti sono le sostanze colorate che danno alla vernice la sua tonalità. La composizione chimica dei pigmenti ne determina il colore, la durata e l'applicazione. I pigmenti possono essere organici o inorganici e ogni tipo ha proprietà uniche che ne influenzano l'uso nella pittura. Ecco alcuni pigmenti comuni e le loro composizioni chimiche:
- Pigmenti inorganici: questi pigmenti sono generalmente più brillanti e più durevoli dei pigmenti organici. Loro includono:
– Bianco di titanio: questo pigmento è costituito da biossido di titanio ed è comunemente usato in vernici, cosmetici e altri prodotti.
– Giallo di cadmio: questo pigmento è costituito da solfuro di cadmio ed è noto per il suo colore brillante e caldo.
– Blu oltremare: questo pigmento è costituito da solfosilicato di alluminio di sodio ed è stato originariamente creato macinando la pietra semipreziosa lapislazzuli.
– Terra di Siena bruciata: questo pigmento è ottenuto da terra di Siena grezza che è stata riscaldata per creare un colore bruno-rossastro più scuro.
– Vermiglio: questo pigmento è costituito da solfuro di mercurio ed è stato utilizzato fin dall'antichità per il suo colore rosso brillante.
- Pigmenti organici: questi pigmenti sono costituiti da molecole a base di carbonio e di solito sono meno durevoli dei pigmenti inorganici. Loro includono:
– Verde ftalo: questo pigmento è costituito da ftalocianina di rame ed è noto per il suo colore verde-blu brillante.
– Giallo Hansa: questo pigmento è costituito da composti azoici ed è comunemente usato nei cosmetici e in altri prodotti.
– Phthalo blue: questo pigmento è costituito da ftalocianina di rame ed è noto per il suo colore blu brillante.
– Rosa di robbia: questo pigmento è ricavato dalle radici della pianta di robbia ed è stato utilizzato dagli artisti per secoli.
– Bianco cinese: questo pigmento è costituito da ossido di zinco ed è comunemente usato nelle pitture ad acquerello.
Come vengono utilizzati i pigmenti nella pittura
La composizione chimica dei pigmenti determina il modo in cui vengono utilizzati nella pittura. Ecco alcuni modi in cui i pigmenti vengono utilizzati nella pittura:
- Assorbire determinate lunghezze d'onda della luce: i pigmenti assorbono determinate lunghezze d'onda della luce e ne riflettono altre, creando il colore che vediamo.
- Crea colore strutturale: alcuni pigmenti, come il blu oltremare, creano colore strutturale riflettendo la luce in un modo specifico.
- Differiscono nel tempo di asciugatura: alcuni pigmenti, come il bianco di titanio, si asciugano rapidamente, mentre altri, come la terra di Siena bruciata, impiegano più tempo ad asciugarsi.
- Forma una soluzione: alcuni pigmenti, come il ftalo blu, sono solubili in acqua e possono essere utilizzati nelle pitture ad acquerello.
- Creare una gamma di colori: i pigmenti possono essere miscelati tra loro per creare una gamma di colori, a seconda dei materiali utilizzati e dei composti presenti.
- Aggiungi colore ad altri prodotti: i pigmenti sono utilizzati in una vasta gamma di prodotti, inclusi cosmetici, tessuti e plastica.
Pigmenti leganti: la chiave per creare dipinti di lunga durata
I leganti sono i materiali che tengono insieme i pigmenti nella vernice. Sono responsabili di rendere utilizzabili i pigmenti e di creare la consistenza e la finitura desiderate della vernice. I leganti sono principalmente realizzati con materiali pesanti e lisci che possono abbassare il tono della vernice e fornire una vasta gamma di colori.
Tipi di raccoglitori
Esistono diversi tipi di raccoglitori che gli artisti usano nei loro dipinti. Alcuni dei più popolari sono:
- Olio: questo è un legante ad asciugatura lenta adatto per creare toni ricchi e profondi nei dipinti. Oggi è una scelta popolare tra i pittori perché consente un lungo tempo di lavoro e può essere eseguito con diverse tecniche.
- Uovo: questo è un legante ad asciugatura rapida adatto per creare toni lisci e uniformi nei dipinti. Era una scelta popolare tra i pittori in passato ed è ancora usata oggi da alcuni artisti.
- Tempera: questo è un legante ad asciugatura rapida adatto per creare dipinti piccoli e dettagliati. È una scelta popolare tra gli artisti che vogliono creare dipinti con un alto livello di dettaglio.
Macinazione dei pigmenti con leganti
Per creare la vernice, i pigmenti vengono macinati con leganti per creare una consistenza liscia e uniforme. Il processo di macinazione può influenzare il colore e la consistenza della vernice, quindi è importante macinare correttamente i pigmenti. Alcuni suggerimenti per la macinazione dei pigmenti con i leganti includono:
- Utilizzo di pigmenti naturali: i pigmenti naturali sono più facili da macinare e creano una consistenza più consistente rispetto ai pigmenti sintetici.
- Utilizzo di un pigmento bianco: l'aggiunta di un pigmento bianco ai pigmenti macinati può aiutare a creare una vernice più utilizzabile.
- Combinazione di leganti: la combinazione di diversi tipi di leganti può aiutare a creare una vernice adatta a una specifica tecnica artistica.
Limitazioni dei raccoglitori
Sebbene i leganti siano un componente essenziale della vernice, presentano alcune limitazioni. Alcune di queste limitazioni includono:
- Piombo: alcuni raccoglitori contengono piombo, che può essere dannoso per gli artisti che lavorano con essi. È importante utilizzare leganti che non contengano piombo.
- Tempo di asciugatura: il tempo di asciugatura della vernice può essere influenzato dal legante utilizzato. Alcuni leganti si asciugano più velocemente di altri, il che può rendere difficile lavorare con la vernice.
- Lacche: alcuni pigmenti sono influenzati dal legante utilizzato, che può farli accelerare o ritardare il tempo di asciugatura della vernice.
Suggerire il corretto legante per il pigmento
La scelta del corretto legante per il pigmento è necessaria per creare una pittura adatta alla tecnica artistica desiderata. Alcuni suggerimenti per suggerire il legante corretto per il pigmento includono:
- Comprensione delle proprietà del pigmento: conoscere le proprietà del pigmento può aiutare a determinare quale legante funzionerà meglio con esso.
- Testare diversi leganti: testare diversi leganti con il pigmento può aiutare a determinare quale creerà la consistenza e la finitura desiderate.
- Ricerca di informazioni da fonti dirette: la ricerca di informazioni da fonti dirette, come il produttore del pigmento o uno studio specializzato nel pigmento, può fornire informazioni preziose su quale legante utilizzare.
Parliamo di trasparenza e opacità nei pigmenti per pittura
Quando parliamo di pigmenti trasparenti nella pittura, ci riferiamo a quelli che permettono alla luce di attraversarli. Ecco alcune cose da sapere sui pigmenti trasparenti:
- I pigmenti trasparenti sono spesso usati per creare smalti, che sono sottili strati di vernice che lasciano trasparire il colore sottostante.
- Poiché i pigmenti trasparenti lasciano passare la luce, possono creare un effetto luminoso nei dipinti.
- I pigmenti trasparenti tendono ad essere meno intensi dei pigmenti opachi, il che significa che possono essere più difficili da vedere da soli.
- Alcuni pigmenti trasparenti comuni includono ftalo blu, alizarin cremisi e chinacridone magenta.
Opacità: quando la luce è bloccata
D'altra parte, i pigmenti opachi impediscono alla luce di attraversarli. Ecco alcune cose da sapere sui pigmenti opachi:
- I pigmenti opachi sono spesso usati per coprire errori o per creare aree di colore solido.
- Poiché i pigmenti opachi bloccano la luce, possono creare un effetto più solido e opaco nei dipinti.
- I pigmenti opachi tendono ad essere più intensi dei pigmenti trasparenti, il che significa che possono essere più facili da vedere da soli.
- Alcuni pigmenti opachi comuni includono il bianco di titanio, il rosso di cadmio e il blu oltremare.
Traslucido: un po' di entrambi
C'è anche una terza categoria di pigmenti da considerare: i pigmenti traslucidi. I pigmenti traslucidi sono una via di mezzo tra il trasparente e l'opaco, consentendo il passaggio di un po' di luce ma non del tutto. Alcuni pigmenti traslucidi comuni includono terra di Siena grezza, terra di Siena bruciata e terra d'ombra grezza.
Conclusione
Quindi, ecco cosa sono i pigmenti e come influenzano il colore di una vernice. Sono una sostanza aggiunta a un materiale per alterarne il colore, la consistenza o altre proprietà. I pigmenti sono utilizzati in vernici, rivestimenti e altri materiali. Sono usati per colorare qualsiasi cosa, dalle pareti ai vestiti alle automobili. Quindi, ricordati di usarli e goditi una vita colorata!
Sono Joost Nusselder, il fondatore di Tools Doctor, marketer di contenuti e papà. Adoro provare nuove apparecchiature e, insieme al mio team, dal 2016 creo articoli di blog approfonditi per aiutare i lettori fedeli con strumenti e suggerimenti per la creazione.